Questo Blog non ha
particolari pretese, si dispone tra le centinaia e migliaia di siti che
sviscerano passioni personali e hobbies.
Il suo tema principale è la Politica, che seguo fin
da ragazzino.
Ho scelto attraverso il
titolo "Socialismo e Progresso" di indicare chiaramente la mia
formazione politica-culturale, maturata negli anni da "autodidatta",
e di far risaltare un termine, Socialismo, che molti pensano appartenere
esclusivamente al '900.
Non è così, la Rivoluzione Francese
(che Salvemini analizzò nel dettaglio in un suo testo), tra il 1789 e il 1799, diede
impulso ai desideri di giustizia sociale e uguaglianza propri del Socialismo.
Possiamo affermare che
dall'Ottocento in poi il movimento socialista fu protagonista delle principali
battaglie a difesa del popolo e dei più deboli.
Tuttora il Socialismo
Europeo si batte contro l'austerity e per una giusta redistribuzione della
ricchezza.
Non si possono nascondere
errori e scelte sbagliate che hanno caratterizzato la storia di questo
movimento ma il forte impulso di mettersi sempre in discussione, traducendo i
bisogni delle persone in relazione ai tempi vissuti, ha reso il Socialismo
immortale.
Non è successo altrettanto
per il Comunismo, che dal Socialismo ha tratto le sue radici, ma fissò dei
dogmi che si tramutarono in diktat vanificando le lotte operaie e la lealtà di
milioni di sostenitori in tutto il mondo.
In questo spazio libero che
la tecnologia ci offre, voglio dare, nel mio piccolo, un contributo al
confronto, al dialogo, al cambiamento, alla speranza.
Vorrei che la Politica non fosse
oltraggiata dai corrotti, dai farabutti e da tutti coloro che la sfruttano per
avidità, per soddisfare i propri interessi, i propri tornaconti, il proprio
egocentrismo.
Il Socialismo Democratico è
la via che ritengo oggi praticabile per la realizzazione delle principali
Riforme strutturali di cui necessita la nostra Repubblica e ritengo che
attraverso un pensiero socialista-democratico, consapevolmente e saggiamente mutevole,
con lo sguardo rivolto al futuro, si possa pensare di realizzare un Paese dove
i diritti siano concessi pienamente e i doveri parte integrante del senso di
civiltà di un popolo.
A Pietro Nenni piaceva
ricordare che un socialista deve essere tesserato.
Io aggiungo che deve essere
ovunque, con o senza tessera, nel PSI o in altri partiti ma una condizione
rimane ferma: il socialista ha un’anima di Sinistra.
Provo molta tristezza quando
leggo di aggregazioni socialiste facenti parte del centro-destra.
Io non mi arrendo di fronte
alla dura e complessa strada di aggregazione delle forze riformiste di
Sinistra.
La finalità? Il Progresso,
appunto.