24 luglio 2015

Rodolfo Morandi 60° Anniversario

Il 26 luglio 1955 si spense a soli 52 anni Rodolfo Morandi, lo storico esponente della lotta partigiana e del Partito Socialista Italiano.

Un dovuto omaggio alla sua figura: la sezione PSI ove ho cominciato la mia militanza politica porta ancora orgogliosamente il suo nome.

Nato a Milano nel 1902, decisamente marxista, ruppe con il movimento liberalsocialista di Giustizia e Libertà negli anni trenta e diede vita al Centro Interno Socialista con Lelio Basso ma dal 1937 al 1943 subì la condanna al carcere da parte del tribunale fascista.
Divenne poi presidente del CLN-AI e nel dopoguerra, dopo esser stato deputato alla Costituente, ricoprì la carica di Ministro dell'industria e del commercio (sotto De Gasperi) e, per breve tempo, quella di segretario del Partito Socialista Italiano (partito in cui militò per il resto della sua vita).
Senatore poi per due legislature divenne vice-segretario PSI sotto Pietro Nenni.

Il suo interesse principale, oltre la politica, fu lo studio dell’Economia: Storia della grande industria in Italia, La democrazia del socialismo, Democrazia diretta e riforme di struttura, La politica unitaria sono alcuni dei suoi scritti.



Rodolfo Morandi