I socialisti non hanno mai rinunciato a
contribuire con idee e stimoli allo sviluppo della vita politica di una comunità
e a San Giuliano Milanese è tuttora attiva la storica sezione dedicata
al partigiano, economista e dirigente del PSI Rodolfo Morandi.
Da sempre la nostra storia è legata al miglioramento
delle condizioni dei più deboli, il più antico partito italiano nasce
infatti con le prime società di mutuo soccorso a fine ottocento, trova i suoi
martiri con l’avvento del fascismo, è protagonista della Resistenza e della
Liberazione, successivamente scrive grazie ai suoi rappresentanti in Parlamento
importanti passaggi della carta Costituzionale.
Nel dopoguerra il PSI è tra i fondatori del primo
centrosinistra, inaugurando così la stagione riformista: prendono forma
importanti nazionalizzazioni e il primo welfare.
Si sceglie durante la Guerra Fredda di saldare le
alleanze con il fronte occidentale condannando, sin dai noti fatti di Ungheria,
il totalitarismo sovietico.
Sempre dalla parte dei lavoratori ma autonomi e distanti dai dogmi del marxismo, i
socialisti pongono l’accento su temi di libertà e sulla conquista di diritti
sacrosanti.
Nasce negli anni Settanta lo Statuto dei lavoratori.
Ecco poi le sfide del divorzio e dell’aborto vinte
grazie anche all’apporto dei socialisti.
Poi Craxi e il socialismo democratico e liberale.
L’abolizione della scala mobile (un meccanismo
perverso che portava a livelli altissimi l’inflazione) ; la difesa della sovranità nazionale (Sigonella); importanti
passi verso sviluppo e progresso.
Poi Tangentopoli e l’ondata giustizialista che ha
visto distruggere non solo ciò che era oggettivamente marcio nel Sistema
politico italiano ma ha visto dissolvere baluardi di democrazia e
partecipazione.
Da allora la “diaspora socialista” che ha portato
compagni e compagne al più totale disorientamento.
La fiaccola non si è mai spenta, la speranza nemmeno.
I socialisti ci sono e si stanno
ritrovando, vecchie e nuove generazioni, per
confrontarsi e condividere assieme un percorso di politiche sociali attive, di
nuovi modelli di sviluppo da coniugare con il rispetto per l’ambiente, di lotte
per garantire diritti civili e libertà individuali, di nuove idee per un
multiculturalismo lontano dal buonismo di certa sinistra o dagli attacchi
xenofobi delle destre.
Promuovere queste e altre idee per noi socialisti è
prioritario rispetto alla scelta dei candidati per le elezioni o per incarichi
nel partito.
Le “primarie delle idee” saranno il fulcro
della simbiosi che elettori ed eletti dovranno inevitabilmente attuare per
valorizzare quella politica in grado di coinvolgere ogni cittadino libero
dotato di spirito critico e senso civico. Un rapporto di fiducia da ricostruire
dopo anni di populismo e demagogia, di ideali offuscati e qualunquismo.
I socialisti italiani e nella fattispecie i socialisti sangiulianesi invitano tutti coloro
che hanno il desiderio di non delegare le proprie scelte ad altri di unirsi a
loro… di promuovere i valori fondanti della Costituzione, nelle istituzioni,
nei luoghi di lavoro, con gli amici, tra la gente.
A San Giuliano i socialisti
presenteranno il proprio simbolo appoggiando il candidato sindaco Francesco Marchini, un ragazzo responsabile e preparato, semplice e
tenace proprio come i cittadini che desidera rappresentare.
La Fermata Futuro è dietro l’angolo se lo
vogliamo: riportare il Municipio al ruolo principe della buona politica, del
confronto democratico, della collaborazione con i cittadini, con le
associazioni e con le imprese, ristabilire una direzione sarà nostro intento.
San Giuliano merita di evolversi in un vero esempio da
imitare per l’intero e vasto sud est Milano.
Noi socialisti siamo riformisti, termine
abusato ma che vuole tracciare un percorso ben preciso: interventi
gradualistici per avviare un cambiamento non fine a sé stesso ma nel solco
della tradizione progressista e democratica, della coesione sociale, dello
sviluppo sostenibile.
Ci inseriamo in una Sinistra di governo, lontana da
dogmi e nostalgie.
Abbiamo bisogno della vostra partecipazione, del vostro
supporto, certamente del vostro voto per dare un senso alla rinascita
democratica della nostra comunità, intesa come unione di donne e uomini liberi.
Il nostro appello è rivolto non solo ai socialisti che
in questi anni sono stati alla finestra o in disparte, il nostro appello è
rivolto ai giovani.
Il Socialismo è
un’idea di giustizia e libertà, alimentare
la fiaccola è compito delle nuove generazioni.
Vi attendiamo a braccia aperte!