24 ottobre 2012

Italia. Bene Comune

Il Partito Socialista Italiano sarà tra i protagonisti dell'alleanza dei progressisti, con il Partito Democratico e Sinistra Ecologia & Libertà, per le prossime elezioni politiche che molto probabilmente si svolgeranno ad aprile 2013.
Vedo positivamente questa unione di partiti riformisti come vedo positivamente l'intenzione di procedere in controtendenza con l'agenda dell'attuale presidente del consiglio Mario Monti.
Dopo il rigore e i sacrifici occorre ora dare dignità ai milioni di lavoratori italiani che versano in condizioni assolutamente disagiate.
Studenti, pensionati, classi medie e forze produttive hanno la necessità di respirare e poter riattivare consumi e riaccendere la speranza di una crescita economica del Paese.
Saranno indispensabili nuovi piani industriali che valorizzano la ricerca, l'ecologia, l'agricoltura e il turismo.
Tornano in auge valori indispensabili come la laicità dello Stato e una maggiore attenzione verso i diritti umani, una condanna unanime dell'omofobia e delle violenze sulle donne.
La ripresa riparte dall'istruzione, dalla valorizzazione dei beni pubblici, e dalla libertà di immaginare un mondo migliore in un Paese dove le famiglie possano programmare una vita che garantisca loro un equilibrato benessere.
La carta d'intenti stipulata dai tre partiti mi sembra procedere in questo senso.
Appoggio pertanto questa fase politica indispensabile all'Italia.
E ora le primarie del Centro-Sinistra!
I candidati principali: Pierluigi Bersani, Laura Puppato, Matteo Renzi, Bruno Tabacci e Nichi Vendola.
Nonostante il cuore mi porti verso il compagno Nichi Vendola (ho condiviso in passato tutto il percorso di SEL) credo proprio che voterò Bersani, lo trovo ora l'uomo giusto, aggregante e maggiormente preparato ad affrontare una leadership di questo tipo.
Anche il Partito di cui sono tesserato, il PSI, in intesa con il Partito Socialista Europeo trova nel segretario del PD un punto di forza di questa unione progressista.
Allora... avanti!